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Gennaio 2008

Viva + Gesù

 

Cari fratelli,

                    la gioia, l'amore, la pace di Gesù, siano sempre con noi e con le nostre famiglie. Parlami Gesù. «Quanti orrori e quante sofferenze devo vedere e sopportare! Il mondo è pieno di orrori! Il male, pare abbia il sopravvento. Chi mi vuole bene è nascosto e non ha voce, nel mondo. Satana ogni giorno inventa un peccato nuovo e molti, sono disposti a commetterlo. Voi figlioli, raccogliete i cristiani dispersi. Sono i miei seguaci rimasti isolati... Vivono tra gente pagana, sono nel pianto, hanno bisogno di una voce che li chiami all'unione. Gridate con tutte le forze il mio invito "Venite a me voi tutti, che siete affaticati ed oppressi, ed io vi ristorerò".

     La Voce che grida di unirsi, siete voi cari fratelli. Lo direte a tutti quelli che incontrerete nei gruppi di preghiera; lo direte con i libri; lo direte agli ammalati.

     E' necessaria questa unione, nel tempo che state attraversando! Un altro segno, che avranno quelli che chiameranno all'unione, sarà la devozione alla mia Mamma.

     Farai notare a tutti, quel quadro. Farai vedere che avete un posto sicuro, nel Cuore Immacolato di mia Madre.

     La forza l'avrete dalla SS. Eucarestia; dal mio Spirito; dalla mia Mamma; dalla mia Parola. Formate i falò, nel deserto dell'idolatria! Con quei cristiani che ascolteranno il mio richiamo, farete le Comunità».                           

 

In Gesù sorella Teresa

Clicca qui per ascoltare Sorella Teresa che legge e commenta la lettera (3' 33'' - 1,22 MB).

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Febbraio 2008

Viva + Gesù

 

Cari e amati Santi Fratelli,

                                            il pianto della S. Madre e l'amore di Gesù siano sempre nei nostri cuori.

«La mia Mamma era Vergine... tutta Pura... tutta Bella.

La mia Mamma era Umile... Povera... Silenziosa.

La mia Mamma era Semplice... guardava solo Me.

La mia Mamma era Affettuosa... mi amava. Era Premurosa... aveva molta cura di Me. Era Caritatevole... amava i poveri e gli umili. Era Fedele a Dio... credeva alla Sua Parola e la praticava.

     Era Misericordiosa con coloro che non la tenevano come Madre di Dio e con coloro che non tenevano Me, come figlio di Dio.

     La mia Mamma, aveva un cuore grande, grande. E' stata la mia Educatrice. Quante cose ho imparato dalla mia Mamma!»

     Gesù con gioia mi dice: «La mia Mamma è Vergine! Nessun uomo l'ha toccata. Al suo "Si" lo Spirito di Dio entrò in Lei, ed io sono nato in Lei. Era vergine, prima dell'Annunciazione, è rimasta Vergine nel Concepimento , durante il Parto e, dopo il Parto. E' per tutti "dolce Mistero". E' la Madre, Vergine. La tutta Pura, la tutta Bella».

     Gesù, mi ha fatto godere la tua grande gioia, parlandomi della Verginità della tua Mamma. «Sapessi Teresa, quanto desidero abbracciare i piccoli Vergini! Tu, hai sempre goduto, del mio puro amplesso!» Cosa posso fare Gesù, per appagare questo tuo grande desiderio? «Avvicina i bambini. Parla loro di mia Madre e di Me. Loro godranno, specialmente i Vergini». Grazie Gesù che mi hai protetto, e sono rimasta Vergine, pura e bella ai tuoi occhi. «Anch'io, sono Vergine! Quanto è soave la Verginità! Si gode di più l'unione con il Padre e con lo Spirito Santo. Un Vergine è più forte contro il male che uno non Vergine». Quante persone vorrebbero essere Vergini, ma non lo sono più. La Verginità è una perla inestimabile che non si compra, ma si vive. Raccomando mamme, amate i vostri bambini! Voi potete educarli alla bellezza della Verginità e, sarete sempre, da loro ringraziati.

In Gesù, la vostra sorella Teresa

Clicca qui per ascoltare Sorella Teresa che legge e commenta la lettera (5' 10'' - 1,78 MB).

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Marzo 2008

Viva + Gesù

 

Cari Fratelli,

                     la gioia e la pace di Gesù, siano sempre con noi e con le nostre famiglie. Parlo a voi tutti, Cristiani. <<La Chiesa di Gesù, è irriconoscibile ed è in pericolo>>. La grande massa è cristiana per nascita e per consuetudine, ma eretica e pagana nella vita. I Cristiani, vivono come se Dio, non esistesse. I Cristiani pur sapendo cos'è il Battesimo non lo vivono. Sanno le verità fondamentali della fede e non le credono. Sanno il Pater, l'Ave e il Credo e non pregano, sanno farsi il segno della Croce e non lo fanno mai. Vanno alla S. Messa e si odiano, fanno la S. Comunione e amano il peccato. Se uno vuole una cosa che legittimamente non può avere, calpesta tutti e tutto pur di averla. <<La superbia, il denaro, la stima, i gradi, la carriera, il potere, il furto, la tirannia che uccide, l'odio, l'ambiguità, la lussuria. La catastrofe della Chiesa>>. Tutto questo perché non si conosce ancora Gesù come Dio, come il Signore. I Cristiani non conoscono ancora Gesù. I Cristiani, non stanno in compagnia di Gesù, perché non lo conoscono come Signore Dio.

     E' necessaria un'azione cattolica di riforma.

In questo tempo di paganesimo, di idolatria, la Riforma sta nel ritrovare la compagnia di Gesù Eucarestia, il Dio con noi, per lodarlo, benedirlo, ascoltarlo, adorarlo.

     Lasciamo il mondo per ritrovare Dio! Gesù stesso ci istruirà, ci alimenterà lo Spirito, ci innalzerà a Dio con Lui. Quando l'anima si innalzerà a Dio, la Chiesa si rifà. 

In Gesù, la vostra sorella Teresa

Clicca qui per ascoltare Sorella Teresa che legge e commenta la lettera (3' 41'' - 1,26 MB).

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Aprile-Maggio 2008

Viva + Gesù

 

Cari Fratelli,

                     la pace di Gesù sia sempre con noi e con le nostre famiglie.

     Gesù, cosa devo dire ai fratelli? <<Quando uno Stato è contro Dio, è uno Stato che sta morendo. Senza Dio non c'è sicurezza, non c'è libertà>>. Senza Dio c'è libertinaggio e terrorismo. Senza Dio c'è aborto e divorzio. Senza Dio si ammazzano gli uomini dal concepimento alla morte naturale. Senza Dio non c'è rispetto per nessuno. I genitori si ammazzano per pochi soldi; il concepito si uccide perché da fastidio; il fratello non deve vivere, mi porta via l'eredità; il professore mi deve promuovere, viceversa si fa fuori; il datore di lavoro mi deve prendere, altrimenti va eliminato tra il chiaro-scuro; mi devono dare una cosa gratis da viverci, viceversa vanno tolti di mezzo.

     Questo popolo, senza Dio è un popolo di terroristi ed i pochi buoni, vivono nella paura e senza libertà. Questo popolo non ubbidirà mai a nessuno. Ecco perché uno Stato senza Dio è già morto.

     Fratelli, torniamo a Dio e Lui, tornerà ad amarci. La legge di Dio, va osservata se non vogliamo essere massacrati tutti.

<<Il popolo che cammina nelle tenebre, vide una grande Luce>>.

Guardiamo a Dio e saremo salvi.

      Politici, salvate il nostro Stato mentre lo potete fare.

Togliete l'aborto e il divorzio. Solo queste due cose, gridano vendetta alla Maestà di Dio. Non guardate a coloro che si dicono atei, ma guardate a Dio che è il Signore e Padre, anche degli atei.

Vi benedico cari fratelli.

In Gesù, sorella Teresa

Clicca qui per ascoltare Sorella Teresa che legge e commenta la lettera (3' 38'' - 1,25 MB).

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GIUGNO 2008

Viva + Gesù

 

Cari Fratelli,

                     la gioia, l'amore e la pace di Gesù sia sempre con noi e con le nostre famiglie.

<<Noi siamo di Dio, noi siamo particelle della vita di Dio, l'anima è qualche cosa della Vita di Dio in noi.

Non potremo mai essere sazi, mediante la lotta per la conquista di ricchezze terrene, di onori, di stima, di potere, di apici carrieristiche in tutti i sensi, perché noi siamo parte di Dio e quindi siamo eterni per lo spirito che noi chiamiamo anima.

La corsa al potere porta alla tirannia, all'assassinio e alle guerre. La corsa al denaro porta alla schiavitù, al furto, all'ambiguità, al terrore, a uccidere. La corsa alle droghe, porta all'imbecillimento. La corsa alla lussuria porta alle malattie e alle sofferenze inenarrabili. La corsa alla carriera porta a ridicoli e inutili sacrifici, all'ambiguità, alla disonestà.

Questa vita è diventata insopportabile perché ci siamo dimenticati di Dio. Siamo dei disperati, degli insoddisfatti. Siamo diventati un pericolo l'un per l'altro. Non ci fidiamo più di nessuno, neppure di noi stessi.

Vogliamo fratelli cristiani godere la vera libertà?

Torniamo a Gesù presente nell'Eucarestia!

In Lui, troveremo il Padre. In Lui troveremo i fratelli. Con Lui, avremo la pienezza dello Spirito Santo. In Lui, faremo unità con tutti. In Lui, saremo Pace dell'universo. In Lui, daremo luce al mondo. Con Lui, sazieremo i fratelli. In lui, avremo forza per lottare con amore. In Lui, moriremo con gioia per amore dei fratelli. Lui, Gesù, Unigenito del Padre, accrescerà in noi la capacità di offerta, di dono, di santità, di vita eterna. Portiamolo nelle famiglie dei suoi Cristiani! Ogni giorno non vi sia uomo in ospedale, in carcere, tra gli zingari, che desiderino di ricevere Gesù, non trovi Ministro della Comunione, disponibile a darglielo.

Le chiese edificio, siano Sale di lode a Dio, con esposizioni solenni>>. 

In Gesù, sorella Teresa

 

Clicca qui per ascoltare Sorella Teresa che legge e commenta la lettera (4' 38'' - 1,59 MB).

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LUGLIO 2008

Viva + Gesù

 

Cari amati Fratelli,

                     la pace di Gesù, sia sempre con noi.

Gesù, cosa devo dire ai fratelli? “Racconta la tua vita”
Io, amo i miei fratelli che sono poveri di salute, poveri di pace, poveri di amore, di amore verso Dio, poveri di benessere, poveri di dottrina cristiana, poveri di pazienza, poveri di valori umani, poveri poveri.
Venite a me, voi tutti che siete nel dolore della prova, venite quando vi manca un tetto, quando vi manca il pane, quando vi manca la salute, la Pace, l’Amore di Dio, la Sua conoscenza,il Suo Perdono!
Gesù, l’Amico mio, l’Ospite dell’anima mia, che vive in me, giorno e notte per rimanere con gli uomini, vi aspetta per aiutarvi.
Venite dunque dalla vostra sorella che ha dato la sua vita fin dall’infanzia al Suo Dio, e gode nel lasciarLo vivere in se, perché ami la vostra povertà e ve la trasformi in ricchezza.
Vorrei darvi tutto l’amore di Gesù. Passate dalle Case dove io mi fermo per incontrare i poveri di Dio! Nessuno se ne andrà, senza la gioia e la pace di Gesù.
Per stare sola con Dio, ho lasciato gli uomini che volevano il mio “si”.
Come avrei potuto sposarmi con loro, dopo aver conosciuto il mio Gesù all’età di quattro anni? Sono sempre con Gesù, che vive in me. Oh vita beata! Vita di Paradiso! Gesù, ti sei ricordato di me, di una povera bambina che piangeva, e tu, come fossi sola da guardare, sei venuto a consolarmi e a dirmi: “ Non piangere Teresina, tu sarai la mia Sposa”.
Da quel giorno sei stato il mio amico nel gioco, nei doveri di obbedienza, a scuola, dovunque.
Grazie mio Gesù Dio! Alle volte vedendomi Te, una luce nella mia mente mi dice: “ Come hai fatto Gesù ad amarmi fino al punto di abitare in me, per amare i poveri fratelli?” La mia gioia è un ringraziamento. La gioia e la pace di coloro che ti incontrano in me, è il loro ringraziamento.
Gesù, mio grande Dio, grazie di questo tuo dono!

La tua umilissima piccola vita, Teresina

Clicca qui per ascoltare Sorella Teresa che legge e commenta la lettera (4' 46'' - 1,64 MB).

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AGOSTO 2008

Viva + Gesù

 

Cari amati Fratelli,
                              la pace, l’amore, la gioia di Gesù siano con noi.
Vi parlo dell’odio. Chi non ama è già nell’odio. Cos’è dunque l’odio? È un cancro maligno che porta l’uomo a non tollerare un altro uomo, solo perché gli è antipatico, perché ne è invidioso, perché è più buono di lui, perché sa più di lui, perché possiede più di lui, perché è più intelligente di lui. Tutto ciò si chiama invidia. Vi ricordate Caino e Abele? Caino era invidioso di Abele perché offriva a Dio gli agnelli più belli e Dio gli dava del bene e le sue bestiole si moltiplicavano a dismisura. Caino, offriva a Dio frutta deteriorata e Dio non gradiva i suoi sacrifici e gli dava spine.
Un giorno Caino sentì dentro di sé l’invidia per il fratello e, l’odio si ingigantiva in lui, fino ad uccidere il fratello buono.
Ora vi racconterò un fatto capitato ad una bambina. Nasce una bambina ad una donna di campagna. Questa bambina all’età di un anno la portava nei pericoli perché venisse uccisa. La sua nonna si accorse e cercava di salvarla. La bambina all’età di 17 anni si è sposata senza eredità ed è rimasta vedova con due bambine molto presto, che cercò di allevarle, lavorando sotto gli altri. La mamma che è anziana, ha dato tutta l’eredità al figlio, già ricco e con una sola figlia! Ora un parente della nipote è morto, ed ha lasciato parte della sua eredità a questa nipote, ma la mamma con il figlio, stanno imbrogliando i documenti perché non le vada nulla.
Perché questo fatto? Perché chi non ama, può uccidere. Chi non ama fa soffrire. Chi non ama commette ingiustizie. Chi non ama si sentirà portato alla disperazione e, potrebbe anche togliersi la vita.
Fratelli, c’è un Comandamento di Dio: “Non uccidere”. Chi uccide deve confessarsi da un vescovo, se vuole riavere la grazia dell’assoluzione.
Attenti fratelli, a non assecondare odio per nessuno, Dio è Amore.
Se viviamo in Dio, ci amiamo, perdonandoci a vicenda.

In Gesù, sorella Teresa

Clicca qui per ascoltare Sorella Teresa che legge e commenta la lettera (4' 30'' - 1,55 MB).

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SETTEMBRE-OTTOBRE 2008

Viva + Gesù

 

Cari amati Fratelli,
                              la pace e l’amore di Dio, siano sempre con noi.
Fratelli cari, non vi accorgete che il mondo sta andando alla rovina? Beati quelli che hanno la fede in Dio. Ma gli altri?... Le telefonate che giungono ai miei orecchi sono tutte di persone che piangono.
Sorella Teresa, mio marito dopo 31 anni di matrimonio mi dice che non prova più nulla per me ed ha deciso di convivere con una albanese.
Madre Teresa, quest’oggi alle 11.00 operano mio marito e non sanno quello che troveranno.
Una nonna, mi chiama per dirmi di pregare perché sua figlia e il genero, oggi, tutti picchiati, vanno dall’avvocato per dividersi ed hanno 2 piccole bambine. Che ne sarà di queste creature?
Un medico, che mi dice che il figlio di 22 anni vuol fare l’omosessuale. Lui, il papà mi dice tra le lacrime, che per lui, è una grande offesa e una forte umiliazione.
Una figlia per sposare un islamico, abiura il Cristianesimo e poi, sta male e non può più lasciarsi con l’islamico.
Un Sacerdote per la carità contrae l’AIDS e deve sottoporsi a cure tremende.
Una donna è gravida di 7 mesi. Le va via il liquido amniotico, entra in un ospedale, le ammazzano il figlio e glielo tolgono con il taglio cesareo. Sofferenze inesprimibili, per i medici senza Dio.
Una donna che in un incidente perde la figlia, il genero e una bambina, piange derelitta per il grande lutto.
Una madre di una persona consacrata che telefona disperata dicendo che questa persona è omosessuale.
Un’altra mamma dice che il figlio suo non è valutato sul lavoro per ciò che è, e che il figlio si demoralizza e vorrebbe andare via da casa e dall’Italia. Piange e si dispera.
Una mamma dice che suo figlio è già Sacerdote ha perso la testa e convive con una signorina, e adesso va via dalla sua terra per non essere riconosciuto.
Una ragazza è venuta per gli incubi e paure che gli sono rimasti dopo una rapina in banca a mano armata.
Un ragazzo che al telefono mi dice che è un Sacerdote ed è sull’autostrada e vuol andare sotto le macchine perché dal suo Monsignore è stato colpito da una accusa che non si merita. Subito ho chiesto se aveva ancora la mamma di andare da lei che l’avrebbe aiutato. Così fu per grazia di Dio.
Un giovane Sacerdote mi telefona di notte e mi dice che non ce la fa più a vivere solo sulle montagne. Ho chiesto se aveva ancora la mamma e mi rispose che non poteva seguire lui, e piangeva.
Una donna venne da me con grande rimorso perché aveva lasciato morire suo fratello senza il Sacerdote per paura che il Sacerdote le togliesse l’eredità della casa, dove abitava.
Ora smetto perché le sofferenze dei fratelli sono molte, ma molte e non basterebbe un libro intero per descriverle.
E la povertà che avanza?... E l’impurità che dilaga?... E il furto che impaurisce?... E gli aborti che urlano?... E il pianto dei divorzi?... E la falsità che toglie la serenità?... E il giorno di domenica che non viene osservato?... E le bestemmie contro Dio e contro la Madonna?... E i genitori non amati?... Quante sofferenze! Torniamo ai Comandamenti di Dio, e tutto si volgerà in bene. Esaminiamoci cari fratelli! Non lasciamo installare il male in noi! Correte a confessarvi se vi trovate colpevoli, e Dio che ci ama, vi perdonerà e tornerete a pregare ed ad amarvi, nella serenità e nella pace.

In Gesù, sorella Teresa

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NOVEMBRE 2008

Viva + Gesù

Soncino, novembre 2008

Cari Fratelli,
                     la Grazia e la Pace di Gesù, siano sempre con noi.

Oggi, vi voglio raccontare un mio dispiacere. Voi sapete che la Casa della Madonna, a Madonna della Pace, ha bisogno di essere ampliata perché possa ricevere i pellegrini quando vi giungono.

Abbiamo trovato un ordine nuovo: la nostra Casa di preghiera è diventata “Terreno Agricolo”.

Molti altri come noi, hanno già fatto domanda di poter fabbricare ugualmente.

Vi invito tutti a scrivere al Sindaco di Agosta ( Comune), queste poche righe:

 

“Signor Sindaco di Agosta, La prego di voler ridare la possibilità a sorella Teresa Sbarbaro di allargare la Casa della Madonna. Lei, ne avrà giovamento e ne gioverà la S. Chiesa”.

 

Sotto, fate la vostra firma.

 

Alla lettera, metteteci questo indirizzo:      

al Signor Sindaco

Comune di Agosta

00020 Agosta (Roma)

 

Metteteci un francobollo da € 0,60.

 

Raccomando cari fratelli di fare ciò che vi chiedo perché è necessario.

Se siete in grado di scrivere autonomamente fate pure come volete.

 

Per la posta elettronica – email: protocollo@comunediagosta.it

In Gesù, sorella Teresa

Clicca qui per ascoltare Sorella Teresa che legge e commenta la lettera (2' 08'' - 0,76 MB).

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DICEMBRE 2008

Viva + Gesù

Cari Fratelli,
                  la Pace di Gesù sia con noi.
Guai a chi è attaccato alla ricchezza.
Guai a chi tiene il denaro come un idolo, a cui sacrificare anche, il giorno del Signore, “la domenica”.
Il denaro dà tante preoccupazioni. Si vive nel timore di perderlo. Si cerca sempre di aumentarlo. Ci rende egoisti ed avari. La ricchezza è un bene. È l’uso cattivo della ricchezza che è un male. Gli sperperi alimentari, il lusso sfrenato, sono un tremendo insulto ai poveri, a Dio. Quando noi mangiamo, pensiamo che molti non hanno da mangiare? Quando ci vestiamo pensiamo che molti non hanno di che coprirsi? Quando noi entriamo in casa nostra, anche se povera, pensiamo ai molti che non avendo soldi da pagarsi la pigione, dormono al freddo, ai bordi delle nostre strade? Quando nasce un bimbo ai nostri sposi, c’è tutto. Ma pensiamo ai molti sposi dei paesi poveri, dove il bimbo che nasce, nasce sopra un mucchio di ghiaia, solo, con la sua povera madre? Gesù dice: Ma, Guai a voi ricchi, che amate la ricchezza, che seguite le passioni: l’ira,l’odio,la vendetta, l’orgoglio,i pregiudizi largamente diffusi ed accettati! E quando un cristiano si erge contro i vizi, gli errori, le falsità, i beni inutili… questo cristiano dovrà subire persecuzioni, cattiverie, fino alla morte. Ma quando il cristiano si vuol conformare alla mentalità comune ed essere acclamato, festeggiato, ben visto perché contesta il Vangelo, ed esalta dottrine permissive,cioè il divorzio, l’aborto,relazioni prematrimoniali, vizi contro natura… questo cristiano è traditore del Messaggio di Gesù ed è anche minacciato dal Suo: “Guai a voi”.
Vi chiedo di usare bene della vostra ricchezza!

In Gesù, sorella Teresa

Clicca qui per ascoltare Sorella Teresa che legge e commenta la lettera (3' 38'' - 1,25 MB).

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