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Gennaio-Febbraio 2019

Viva + Gesù

Cari santi fratelli,
               la gioia, la pace, l’amore di Gesù neonato, della Santa Madre, di San Giuseppe, dei buoni Pastori, dei Santi Magi, siano sempre con noi.

    È nato Gesù, il Messia ! ... E’ nato per noi !...

Tutti i segni che l’Angelo diede ai pastori per riconoscere il Messia già nato, furono segni di umiltà.

    Voi lo riconoscerete, disse loro, dal trovarlo bambino, avvolto tra poveri pannicelli, dentro una stalla, e posto sulla paglia in una mangiatoia di animali. Così volle nascere il Re del cielo, mentre veniva a distruggere la superbia , causa di tutti i mali dell’uomo.

   Eppure l’uomo, rimane sempre superbo e ambizioso.

Se Gesù, fosse nato in Nazaret, sarebbe nato ancora povero, ma avrebbe avuto almeno una stanza asciutta, un poco di fuoco, pannicelli caldi e una culla più comoda. Lui, volle nascere in quella capanna fredda, e senza fuoco; volle, che una mangiatoia Gli servisse da culla, e un poco di paglia pungente, Gli servisse da letto per patire di più e per insegnare a noi la Santa Povertà.

   Se noi, non praticheremo l’umiltà, lasciando la nostra superbia per seguire Gesù, non entreremo mai nel Regno dei Cieli. Se noi, non approfitteremo della lezione di Gesù, giacente nel presepio: lezione di umiltà e di povertà, non ci faremo mai, santi. Se amassimo le umiliazioni e le privazioni, quanta pace, godremmo!

   Insieme alla Sacra Famiglia, dalla mia casetta vi auguro un anno Santo.

                                                   In Gesù, sorella Teresa
 

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Marzo-Aprile 2019

Viva + Gesù

Cari fratelli,
          la gioia,
e la pace di nostro Signore Gesù Cristo,siano sempre con noi.

Tolgo alcune definizioni dal Catechismo della Chiesa Cattolica - Compendio

IL SACRAMENTO DELLA CONFERMAZIONE

 265. Qual è il posto della Confermazione nel disegno divino della salvezza?

Nell'Antica Alleanza, i profeti hanno annunziato la comunicazione dello Spirito del Signore al Messia atteso e a tutto il popolo messianico. Tutta la vita e la missione di Gesù si svolgono in una totale comunione con lo Spirito Santo. Gli Apostoli ricevono lo Spirito Santo nella Pentecoste e annunziano «le grandi opere di Dio» (At 2,11). Essi comunicano ai neo battezzati, attraverso l'imposizione delle mani, il dono dello stesso Spirito. Lungo i secoli la Chiesa ha continuato a vivere dello Spirito e a comunicarlo ai suoi figli.

 266. Perché si chiama Cresima o Confermazione?

 Si chiama Cresima (nelle Chiese Orientali: Crismazione col Santo Myron) a motivo del suo rito essenziale che è l'unzione. Si chiama Confermazione, perché conferma e rafforza la grazia battesimale.

 267. Qual è il rito essenziale della Confermazione?

 Il rito essenziale della Confermazione è l'unzione con il sacro crisma (olio misto con balsamo, consacrato dal Vescovo), che si fa con l'imposizione della mano da parte del ministro che pronunzia le parole sacramentali proprie del rito. In Occidente, tale unzione viene fatta sulla fronte del battezzato con le parole: «Ricevi il sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono». Presso le Chiese Orientali di rito bizantino, l'unzione viene fatta anche su altre parti del corpo, con la formula: «Sigillo del dono dello Spirito Santo».

 268. Qual è l'effetto della Confermazione?

 L'effetto della Confermazione è la speciale effusione dello Spirito Santo, come quella della Pentecoste. Tale effusione imprime nell'anima un carattere indelebile e apporta una crescita della grazia battesimale: radica più profondamente nella fili azione divina; unisce più saldamente a Cristo e alla sua Chiesa; rinvigorisce nell'anima i doni dello Spirito Santo; dona una speciale forza per testimoniare la fede cristiana.

 269. Chi può ricevere questo Sacramento?

  Può e deve riceverlo, una volta sola, chi è già stato battezzato, il quale, per riceverlo efficacemente, dev'essere in stato di grazia.

 270. Chi è il ministro della Confermazione?

 Ministro originario è il Vescovo. Si manifesta cosi il legame del cresimato con la Chiesa nella sua dimensione apostolica. Quando è il presbitero a conferire tale Sacramento - come avviene ordinariamente in Oriente e in casi particolari in Occidente -, il legame col Vescovo e con la Chiesa è espresso dal presbitero, collaboratore del Vescovo, e dal sacro crisma, consacrato dal Vescovo stesso.

                                                   In Gesù, sorella Teresa
 

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Maggio-Giugno 2019

Viva + Gesù

Cari fratelli,
          
la gioia e la pace di nostro Signore Gesù Cristo, siano sempre con noi e con le nostre famiglie.

Ora sento che Gesù vuole dire una parola di luce a certi esorcisti.
Dice loro che gli fanno grande oltraggio, quando nel Suo SS. Nome, vogliono
sapere da satana, padre di menzogna, la verità.
Dice di chiederla a Lui, la Verità, perché Lui solo è Verità. Dice ancora a questi esorcisti, di non credere che basti pronunciare il Suo SS.Nome per allontanare i demoni, ma occorre che prima, loro siano in Lui e Lui sia in loro. Dice loro di stare più tempo con Lui, nell’orazione, anziché sprecare il tempo a far dire la verità a satana. Dice che se loro trascorreranno molto tempo a lodarlo, il paziente, lo libererà Lui stesso. Dice loro di praticare la mortificazione dei sensi, la purezza, la fedeltà nel suo servizio, la carità
verso tutti, senza prestare fede a satana, quando parla male di alcune persone.
Prestando fede a satana, loro peccano contro lo Spirito Santo e quindi si oppongono a Dio, essendo satana il suo eterno avversario.
Così facendo, peccano di idolatria; come dunque Mi possono avere con loro?
Fratelli cari, seguiamo Gesù! Camminiamo con Lui e con la S. Madre! Stiamo
molto tempo in ascolto, nella preghiera! Meditiamo la Parola di Gesù! Diamo a
Dio SS. Trinità, tante ore di lode!
Meditiamo il S. Rosario, insieme alla S. Madre! Partecipiamo alla S. Messa cibandoci di Gesù per avere la Vita divina in noi che ci dà forza contro satana e le sue tentazioni. Facciamo penitenza!
Togliamoci i programmi televisivi perché esaminandoli bene, quasi tutti
sono contro la vita dello spirito. Togliamoci i divertimenti in uso, perché ci portano al peccato e ci allontanano da Dio con il pensiero e il cuore. Tutto ciò che è necessario sapere, si trova nel S. Vangelo. Allora vivremo di Dio, e vivremo bene tra di noi.
Questa è l’ora del cristiano fedele. Gesù ci chiede fedeltà.
Contro la bestemmia, noi loderemo il Signore.
Contro l’aborto, noi salveremo la vita.
Contro il divorzio, noi aiuteremo i coniugi.
Contro il furto, noi praticheremo la povertà.
Contro la droga, noi ci inebrieremo di Gesù Eucaristia, della Sua
Parola, del Suo Spirito, della Sua Mamma.
Contro la lussuria, saremo puri e ci manterremo puri confessandoci.
Contro la ricchezza, sfameremo gli affamati.
Preghiamo in suffragio dei nostri cari defunti
Contro la violenza e la guerra, saremo pace, faremo la pace con Dio e con tutti.
Vogliamo seguirti, caro Gesù. Resta con noi!
«Dirai di pregare molto. Con questa frase non intendo che i fratelli continuino a recitare rosari e altre preghiere vocali. Intendo che ogni fratello, viva nella mia compagnia. È contento? Mi cerchi per ringraziarmi.
È sofferente?... Mi cerchi per dirmelo e per chiedermi aiuto. È maltrattato?... Mi
cerchi e troverà conforto. È ammalato?... Mi cerchi e avrà la guarigione. È in
cerca di verità, di giustizia, di comprensione?...
Mi cerchi e conoscerà la Verità, gusterà la Giustizia, godrà la comprensione.
Dirai che se mi cercheranno, mi troveranno.
Mi trovo, con lo Spirito Santo nel Padre, tre volte Santo.
Adorate, inneggiate alla SS. Trinità.
Mi trovo nell’Ostia consacrata.
Venite alla S. Messa.
Mi trovo nel Mio Spirito.
Invocate l’abbondanza dei doni del Mio Spirito.
Mi trovo nella Mia Parola.
Insieme meditate il S. Vangelo. Contemplatelo. Praticatelo. Vivetelo.
Mi trovo nell’Amore della Mia Mamma.
Recitate ogni giorno il S. Rosario intero. Tenetele compagnia!
Chiedetele di parlarvi di Me. Ascoltatela. Onoratela.
Mi trovo nel mio Vicario, il Papa. Abbiate fede! Ascoltatelo. Non perdetelo di vista.
Uniti a Lui, sarete liberati dagli idoli di morte. Con Lui, avrete la protezione
da Mia Madre. Non temete, niente e nessuno. Passate il vostro tempo in adorazione e lode alla SS. Trinità e nell’onorare la mia dolce Mamma. Inginocchiatevi e pregate come vi ho insegnato, per non essere coinvolti nella tentazione del maligno e, nei pensieri di persone malvagie. Il demonio con tutti gli spiriti infernali, stanno già combattendo l’ultimo attacco, l’attacco finale! Non temete perché Io sono con voi, fino alla fine del mondo! Non temete perché l’inferno intero è nulla al mio cospetto. Non temete perché l’inferno intero, trema e fugge davanti ad un cristiano che mi è fedele, lasciando vivere in sé il Mio Spirito.
Non temete. Io ho vinto l’inferno. Io ho vinto il mondo. Io ho vinto la morte.
Nessuna forza malefica vi potrà sfiorare, se rimarrete in Me».
Grazie Gesù, Sorella Teresa

                                                   In Gesù, sorella Teresa
 

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Luglio-Agosto 2019

Viva + Gesù

Cari fratelli,
          l
a pace di Gesù sia sempre con noi.

   Trascrivo del 6-7-’95: “ Figli miei, non lasciatemi sola in questa valle! Venite,
rimanete qui, ho proprio bisogno di voi. Aspetto qui i Sacerdoti, i Vescovi,
i Religiosi, i Consacrati. Aspetto tutti coloro che mi vogliono bene.

   Da questo umile luogo, voglio aiutare i miei figli. Sono Mamma vostra, sono
Regina dei Santi, sono Consolatrice degli afflitti, Rifugio e Avvocata
dei peccatori, Conforto degli abbandonati, Mediatrice di tutte le grazie,
Patrona di tutte le Nazioni, Pastora di tutti gli uomini del mondo.

   Sono venuta a piangere in questa valle dell’Aniene perché qui voglio essere
consolata da voi che mi amate e qui voglio un Tempio. Desidero in questo
luogo, pellegrinaggi e processioni di penitenza, in riparazione del grande
male che si compie a danno dei piccoli, degli umili, dei puri, dei buoni.

   Desidero in questo luogo, adorazioni a Gesù Eucaristia, di giorno e di notte.
Desidero celebrazioni di S. Messe in riparazione dei gravi peccati,
commessi dai Sacerdoti.

   Ho bisogno di anime riparatrici. Tu mi starai vicina e, parlerai a tutti,
del mio dolore. Se mi ascolterete, scaturirà una grande luce, da questo luogo
bagnato dalle mie lacrime e, molte conversioni, guarigioni, liberazioni,
grazie di perdono, di aumento di fede, speranza, carità, saranno i frutti del
mio dolore e della mia continua presenza tra voi. Vi benedico e vi aspetto qui”.
   Ho servito la S. Madre.

                                                   In Gesù, sorella Teresa
 

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Settembre-Ottobre 2019

Viva + Gesù

Cari fratelli,
          la gioia,
e la pace di nostro Signore Gesù Cristo,siano sempre con noi.

Vi ripropongo ciò che scrissi nel marzo 1984 perché Gesù mi dice che va bene per il nostro tempo.

1 marzo 1984: «Cristiani della mia Chiesa che mi siete infedeli, che preferite a Me, il denaro; che per continuare ad arricchirvi con i miei doni (gratis dati) usate l’ipocrisia, ricordatevi che presto subirete il ribaltamento,simile a quello che già feci nel Tempio di Gerusalemme, quando buttai fuori tutti i mercanti dai loro posti di truffa, con severità e durezza. Tornate a Me! Vestitevi di povertà, di umiltà, di dolcezza, di giustizia, di verità, di carità, di preghiera, di fede, di pace, di gioia. 

Praticate la mia Parola! Rimanete a lungo in mia compagnia! Siate poveri... amate la povertà, vivete la povertà, godete la povertà.

Distribuite il resto a coloro che hanno fame... che abbisognano di cure, di casa, di caldo e usate il resto, a far conoscere la mia Parola.

Siate miei portavoce contro la guerra dell’aborto. Solo questo tipo di guerra basterebbe ad attirare le mie maledizioni, se a fermarle, non vi fosse la preghiera incessante di alcune piccole anime. Siate miei portavoce contro il divorzio, contro la fabbricazione di armi, contro la bestemmia, contro il marciume dei mezzi di propaganda (televisione, radio, stampa, posti di divertimento)».

18 marzo 1984: Teresa, prepara i fratelli alla purezza nel mio servizio.

È vicino il tempo della grande confusione e ci sarà bisogno dei miei seguaci. Dirai ai fratelli di tenersi pronti, con la povertà per bagaglio, con il libro della mia Parola in mano e nella pratica della vita, con il Rosario nell’altra mano, con Me “Pane Vivo” sul cuore, in unione con il Padre e con lo Spirito Santo. State preparati voi che mi amate. Quello che sta per venire si chiamerà:«tempo di ammonimento». Unitevi al mio Mosè, il Capo temporaneo della mia Chiesa. Non perdetemi di vista, alimentate la vostra fede con la preghiera e con le opere di perdono, di pace, di amore. Praticate la povertà, il sacrificio il digiuno da divertimenti peccaminosi.

State pronti e non temete. È imminente la grande purificazione. In questo breve periodo vi sarà bisogno di fratelli, con lo spirito di Tarcisio. Preparatevi a questo servizio. Gesù, continua...(Preparatevi al diaconato, fratelli!).

Vi trascrivo il disegno di una visione che molti di voi hanno già visto in casa,a Soncino. Questa, l'ebbi, nel giugno del ‘46 e ora ve la trascrivo, perché Gesù me la indica, come valida per il nostro tempo.

Ero in orazione e, si svolse così: “Prima, vidi il globo terrestre, poi capii che era chiuso nel Cuore di Maria SS., aperto in modo che vedevo come dal disegno. Poi, vidi la Croce di Gesù, piantata sul globo, e Gesù sempre in atto di immolazione come nella S. Messa (capivo che in ogni minuto del tempo, Gesù innalzava al Padre, il suo sacrificio di lode per noi). Poi, vidi un cuore nel centro del globo e capii che era il cuore del Papa. Vidi allora scendere dal costato aperto di Gesù, pendente dalla croce, come raggi, come cascata di sorgente d’acqua che inondava il cuore del Papa. Vidi tanti cuori nel globo. Il cuore del Papa, incominciò a risplendere anche lui e a mandare luce, su cuori a lui vicini.

Questi cuori si accendevano di luce e mandavano raggi di luce, su altri cuori, e questi, si accendevano a loro volta e mandavano luce, su altri ancora e in poco tempo, la terra si illuminò, della Luce di Cristo.

Allora, capii che quei cuori, erano il regno di Dio sulla terra, al riparo dalle eresie, dai castighi, dalle disgrazie, nel Cuore Immacolato di Maria, Madre della Chiesa. 

In Gesù, sorella Teresa
 

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Novembre-Dicembre 2019

Viva + Gesù

Santi fratelli,
             a pace di Gesù, sia con tutti noi.

Trascrivo: “Amate la Croce! Portate la Croce! Baciate la Croce! Benedite la mia Croce! Sulla Croce appoggiai il capo insanguinato e dolorante.

La Croce, fu il letto della mia ultima agonia. Da quel letto, pronunciai le mie ultime parole. Dalla Croce, emisi l’ultimo sospiro. Dalla Croce, vi lasciai mia Madre a Madre vostra. Dalla Croce, emisi lo Spirito.

La Croce, è stata santificata in eterno, dal mio Corpo agonizzante.

La Croce è consacrata dal mio Sangue, che l’ha bagnata e inzuppata.

La Croce, mi fu sgabello ai piedi, durante l’ultima agonia, tra atroci spasimi.

La Croce, fu l’altare del mio Sacrificio, dove mi immolai per i vostri peccati.

La Croce è Arca di Alleanza con Dio, per ogni uomo.

Alla Croce, è stato appeso il prezzo, della vostra salvezza. La Croce è il punto di incontro tra Dio e l’uomo. Io, Gesù, sono l’INCONTRO della Natura Divina con la natura umana!

Mentre morivo sulla Croce, si ristabiliva l’Alleanza con il Padre e tornava all’uomo, la Salvezza.

Dalla Croce, prendono efficacia i Sacramenti della Chiesa, mia Sposa mistica; mio mistico Corpo; mio Regno.

Dalla Croce, con la Croce, consacro a Me, i Sacerdoti, le anime fedeli ad ogni mio cenno, ad ogni mia parola.

Con la Croce, do conforto e sollievo agli infermi.

Con la Croce, ho ricacciato nell’inferno il peccato, la morte eterna.

La Croce, è unguento salutare per i cuori piagati! La Croce, è potente contro Satana e le sue tentazioni; inganni, astuzie e arti diaboliche.

Con la Croce, do speranza ai cristiani fedeli; do sicurezza ai martiri; do forza e coraggio ai predicatori del mio Vangelo; rendo luminose le vergini; do conforto alle vedove e agli orfani; do un rifugio sicuro a chiunque si trova nella tribolazione.

Ai giovani, addito la Croce, come Regola di vera Vita. 

Quando vi deciderete a volermi incontrare, sappiate che dovete salire il Calvario. Arrivati sul Calvario, cercherete la Croce; vi inginocchierete ai suoi piedi e mediterete la mia agonia. Colà inginocchiati, vi incontrerete con Me e in Me, con il Padre e con lo Spirito Santo. Da questo momento, conoscerete anche la Santa Madre Addolorata che vi aiuterà ad essermi sempre fedeli. Da questo nostro incontro, avrà inizio il mio Natale in te, in tutti voi”.

Caro fratello, dopo questa esperienza, correrai al Sacramento della Riconciliazione e, alla S. Messa. Buon Natale fratello! Buon Natale a te e a tutti i tuoi, specie ai malati, anziani e ai bambini. Ai piedi della Croce, diventeremo culla per Gesù nascente. Gesù, noi ti amiamo!

Vieni a nascere in noi!

In Gesù, sorella Teresa
 

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